L’aura visiva o aura oftalmica è una percezione visiva che spesso anticipa mal di testa. In Italia ne soffrono oltre 9 milioni di persone: vediamo come riconoscerla e come affrontarla.

AURA VISIVA: COS’È

L’aura visiva è un insieme di sintomi neurologici transitori che precedono e, a volte, accompagnano l’insorgenza di un attacco di mal di testa (solitamente emicrania, ma anche cefalea tensiva e cefalea a grappolo).

In generale, il mal di testa compare entro 30-60 minuti dalla fine dell’aura ma ci sono anche dei casi in cui l’aura si presenta senza il conseguente dolore (aura sine emicrania o aura visiva isolata).

AURA VISIVA: SINTOMI

L’aura visiva è accompagnata da una serie di sintomi che coinvolgono la vista, tra cui:

  • Ipersensibilità alla luce (fotofobia);
  • Annebbiamento della vista;
  • Difficoltà di messa a fuoco;
  • Visione di lampi luminosi, strisce, linee a zigzag, flash
  • Percezione di scotomi (macchie scuro o colorate),
  • Distorsione delle immagini (microscopia) e l’oscuramento del campo visivo (emianopsia) sono sintomi che più raramente i pazienti lamentano.

I sintomi sono reversibili, di solito l’aura visiva dura dai 10 ai 30 minuti e, in alcuni casi, persiste anche dopo l’inizio del mal di testa; tuttavia, non si protrae mai per più di un’ora.

AURA VISIVA: CAUSE

Le cause dell’aura visiva e la correlazione con il mal di testa non sono note con esattezza. È possibile che sia dovuta a una vasocostrizione cerebrale, con ridotto afflusso di sangue alle aree della vista e successiva vasodilatazione, responsabile del dolore e dell’insorgere del mal di testa.

Esistono però dei fattori scatenanti e favorenti l’insorgenza di questo disturbo, quali:

  • Esercizio fisico intenso;
  • Ansia, tensione emotiva, stress psicofisico intenso;
  • Disidratazione;
  • Caldo eccessivo, vento e variazioni climatiche;
  • Ipertensione;
  • Ipoglicemia;
  • Cambiamenti dei livelli ormonali (mestruazioni, assunzione di contraccettivi, menopausa);
  • Febbre;
  • Infiammazione del nervo trigemino;
  • Uso di alcuni farmaci;
  • Abuso di caffeina o bevande alcoliche;
  • Alterazione del sonno;
  • Malattie oculari (cataratta), difetti visivi (miopia, ipermetropia, astigmatismo) o affaticamento degli occhi (astenopia).

 

AURA VISIVA: COME AFFRONTARLA

La prima cosa da fare, per gestire e prevenire gli episodi di aura, consiste nel ridurre o eliminare i fattori scatenanti, modificando il proprio stile di vita: limitare il fumo, gli ambienti poco areati, il caldo eccessivo, il consumo di alcolici. Sottoporsi inoltre a visite oculistiche di controllo. Successivamente, se i cambiamenti attuati non risultano sufficienti, è possibile ricorrere alla terapia farmacologica stabilita dal medico in relazione alla sintomatologia, l’entità del disturbo e le caratteristiche del paziente.

Affrontare in modo adeguato il mal di testa con aura visiva è molto importante perché aiuta a ridurre la frequenza degli attacchi e ne limita i sintomi associati.

× Richiedi un appuntamento