La tosse è un sintomo molto diffuso e può essere dovuta a moltissime condizioni: infezioni delle vie aeree, influenza, bronchite ma anche a cause meno evidenti. In caso di tosse persistente (più di due mesi) è opportuno chiedersi se non sia tosse da reflusso gastroesofageo. Vediamo insieme di cosa si tratta e i consigli per prevenirla.

TOSSE DA REFLUSSO: CHE COS’È E QUALI SONO LE CAUSE.

La tosse da reflusso è una tosse secca, persistente, che dura più di due mesi e non risponde ai trattamenti con farmici antitussivi. Rappresenta uno dei diversi sintomi che possono manifestarsi in presenza di malattia da reflusso gastroesofageo.

Il reflusso gastroesofageo consiste nella risalita del contenuto gastrico presente nell’esofago, tratto che collega la bocca allo stomaco. Questa risalita contraria porta a un contatto delle secrezioni acide, prodotte dallo stomaco, con la mucosa dell’esofago che viene “irritata”.

Esistono due teorie, entrambe valide, che spiegano l’esistenza della correlazione tra gli episodi di reflusso e gli eccessi di tosse. Secondo la prima teoria (teoria del reflusso), la micro-aspirazione di materiale gastrico, ritenuto estraneo, stimola il riflesso difensivo della tosse. Secondo la teoria del riflesso, il reflusso gastroesofageo stimola il riflesso tussigeno mediato dal nervo vago.

TOSSE DA REFLUSSO: CARATTERISTICHE E SINTOMI ASSOCIATI

La tosse da reflusso si presenta come una tosse secca persistente, soprattutto in particolari momenti della giornata o in determinate situazioni, quali:

  • Dopo un pasto (soprattutto se abbondante);
  • Durante le ore notturne (con miglioramento nelle ore mattutine);
  • Quando ci si trova in posizione sdraiata;
  • In presenza di altre malattie (es. malattie da raffreddamento) o come effetto collaterale a terapie farmacologiche.

La tosse da reflusso si può presentare da sola, come unica manifestazione del disturbo gastroesofageo, o accompagnata da uno o più sintomi tipici, come:

  • Difficoltà nella deglutizione (disfagia);
  • Sensazione di nodo in gola;
  • Digestione difficoltosa (dispepsia);
  • Singhiozzo;
  • Raucedine e disfonia;
  • Dolore toracico;
  • Nausea;
  • Respiro affannoso;

TOSSE DA REFLUSSO: COME PREVENIRLA

Essendo la tosse da reflusso strettamente correlata all’apparato digerente, si può prevenire. La prevenzione passa obbligatoriamente da un buon controllo della patologia di base e le strategie da praticare sono le stesse da utilizzare in caso di reflusso gastroesofageo:

  • Adottare una dieta sana ed equilibrata;
  • consumare basti poco abbondanti ma di frequente;
  • non sdraiarsi subito dopo il pasto, specialmente se abbondante;
  • evitare cibi speziati e piccanti o cibi che peggiorano il reflusso (es. pomodoro, agrumi, cioccolato);
  • evitare il consumo di bevande alcoliche, tè e caffè;
  • evitare il fumo e lo stress;
  • mantenere un buon livello di attività fisica;
  • controllare il peso corporeo.
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