Allergie ai pollini: origine ed effetti

Le allergie ai pollini sono causate dalla reazione del sistema immunitario alle proteine presenti nei pollini degli alberi, delle piante e delle erbe. Queste allergie sono comuni in primavera e in estate e possono causare sintomi come starnuti, congestione nasale, prurito agli occhi e alla gola e lacrimazione.

Sintomi allergie ai pollini

In alcuni casi, le allergie ai pollini possono anche provocare tosse secca, affaticamento e mal di testa. Le persone che soffrono di allergie ai pollini dovrebbero ovviamente cercare di evitare l’esposizione ai pollini, ad esempio evitando di passare troppo tempo all’aperto durante i periodi di alta concentrazione di pollini nell’aria. Le terapie farmacologiche come antistaminici, decongestionanti e corticosteroidi possono aiutare a ridurre i sintomi. Inoltre, la terapia immunologica specifica (ITS) può essere utilizzata per ridurre la gravità delle allergie ai pollini nel lungo termine.

Per affrontare le allergie ai pollini, possono essere utilizzati farmaci antistaminici, che aiutano a ridurre i sintomi. I decongestionanti possono aiutare a ridurre la congestione nasale, mentre i corticosteroidi possono essere utilizzati per ridurre l’infiammazione.

Come proteggersi dai pollini?

È consigliabile adottare delle misure preventive per evitare o limitare l’esposizione ai pollini: ecco alcuni suggerimenti.

1. Monitorare i livelli di polline e limitare le attività all’aperto durante i periodi con livelli elevati di polline.
2. Tenere le finestre chiuse durante i periodi di massima attività dei pollini, soprattutto durante la notte.
3. Usare un condizionatore d’aria con filtro antifumo e antipolline.
4. Evitare il contatto con il polline delle piante quando si è in giardino o vicino a fiori e piante.
5. Usare occhiali da sole e un copricapo per proteggere gli occhi e i capelli dal polline.
6. Mantenere la casa pulita aspirando o passando il panno per rimuovere eventuali pollini presenti.

Vi ricordiamo che questi sono solo alcuni esempi di misure preventive, mentre la consultazione con un medico o un allergologo esperto è fondamentale per ricevere il giusto supporto e individuare le azioni più indicate per il proprio caso specifico.