Diplopia: cos’è e come si manifesta?

La diplopia oculare, comunemente nota come visione doppia, è un disturbo visivo caratterizzato dalla percezione di due immagini separate di un oggetto singolo. Questo fenomeno può essere provocato da varie cause e può manifestarsi in modi diversi a seconda della sua origine e della gravità del disturbo.

La diplopia può essere classificata in due tipi principali: monoculari e binoculari. La diplopia monoculare si verifica quando la visione doppia è presente in un occhio solo e di solito è dovuta a problemi nell’occhio stesso, come astigmatismo, cataratta, cheratocono o altre anomalie della cornea o della lente. D’altra parte, la diplopia binoculare coinvolge entrambi gli occhi ed è causata da un problema nel modo in cui gli occhi lavorano insieme o nel sistema visivo del cervello.

Le manifestazioni della diplopia possono variare a seconda della causa sottostante. Nei casi più lievi, la visione doppia può essere intermittente o si verifica solo in alcune direzioni dello sguardo. Nei casi più gravi, le immagini duplicate possono sovrapporsi parzialmente o completamente, rendendo difficile la percezione dell’ambiente circostante e compromettendo notevolmente la qualità della visione.

Alcune condizioni mediche che possono causare diplopia binoculare includono:

1. Paralisi dei muscoli oculari: Questo può essere dovuto a disturbi come la neuropatia ottica, il diabete mellito, l’ictus o lesioni traumatiche alla testa.
2. Strabismo: Quando i muscoli oculari non lavorano insieme correttamente, si verifica uno squilibrio nella posizione degli occhi, causando diplopia.
3. Malattie neurologiche: Condizioni come la sclerosi multipla, il morbo di Parkinson o miastenia grave possono influenzare il controllo dei muscoli oculari e provocare diplopia.
4. Lesioni cerebrali: Traumi cranici o lesioni al cervello possono danneggiare il sistema visivo e causare disturbi della visione, tra cui la diplopia.

La diagnosi della diplopia di solito richiede un esame completo degli occhi e, talvolta, test aggiuntivi per valutare la funzione muscolare oculare e il sistema visivo del cervello. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere l’uso di occhiali o lenti a contatto correttive, terapia visiva, intervento chirurgico per correggere squilibri muscolari oculare, terapia farmacologica per gestire condizioni sottostanti o terapie riabilitative per migliorare la funzione visiva.