L’intolleranza al lattosio riguarda quasi 1 italiano su 2. Si manifesta con crampi addominali, gonfiore, meteorismo, nausea, sintomi comuni anche ad altri disturbi intestinali che rendono l’intolleranza difficile da identificare. Con il breath test è possibile però avere una conferma certa. Vediamo come funziona.

BREATH TEST AL LATTOSIO: COS’È

Il Breath Test o Test del respiro è un prezioso strumento nella diagnosi di intolleranze alimentari e sindromi da malassorbimento. Viene infatti utilizzato in ambito gastroenterologico per individuare alterazioni del sistema gastroenterico. Grazie al breath test al lattosio è possibile diagnosticare un’eventuale intolleranza al lattosio, ovvero una condizione in cui l’organismo non riesce a digerire lo zucchero presente nel latte e nei suoi derivati.

BREATH TEST AL LATTOSIO: QUANTO DURA E COME FUNZIONA

Il breath test al lattosio (BTL) è un esame semplice, indolore e non invasivo dalla durata di circa 4 ore che si effettua mediante l’analisi di campioni di aria espirata.

Al paziente verrà fatta assumere una concentrazione di lattosio pari a 25 grammi nell’adulto e a 1 grammo per chilo di peso corporeo nei bambini (fino a 25kg) e verrà fatta espirare aria in un sacchetto, una prima volta senza assunzione di lattosio e poi ogni 30 minuti nelle 3 ore successive.

Il test viene considerato positivo quando nell’aria espirata si registra un picco di idrogeno superiore rispetto ai valori basali rilevati attraverso la prima espirazione, quella in assenza di lattosio. Quando, infatti, il lattosio non viene assorbito raggiunge il colon, qui, la flora microbica locale lo fermenta e viene prodotto gas (idrogeno, metano e anidride carbonica). Parte di questi gas vengono poi eliminati con la respirazione.

A seconda dell’ampiezza di tale picco, l’intolleranza verrà registrata come lieve, grave e moderata.

BREATH TEST AL LATTOSIO: COME PREPARARSI ALL’ESAME

Nei giorni precedenti al breath test al lattosio è importante seguire alcune indicazioni:

  • 15 giorni prima, sospendere l’assunzione di antibiotici ed estratti pancreatici.
  • Almeno 7 giorni prima, sospendere l’assunzione di fermenti lattici, lassativi o antidiarroici.
  • Nelle 24 ore precedenti l’esame, evitare il latte, latticini di origine animale e prodotti alimentari che possono contenere lattosio come additivo.
  • Fare attenzione ai farmaci in quanto il lattosio è usato come base per molti di essi. L’astensione da tutte le fonti di lattosio dev’essere particolarmente attenta e scrupolosa.
  • Dalle ore 21.00 del giorno precedente, il paziente deve osservare un digiuno completo (si può bere acqua non gassata). È importante che la mattina dell’esame il paziente sia a digiuno.
  • Il giorno prima del test, non fumare.
  • Durante l’effettuazione del test il paziente non potrà né mangiare né fumare.
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